giovedì 14 luglio 2016

«C’è un tempo per tutto, e c’è anche un tempo per cui i tempi si congiungono».



Una frase sibillina, non c’è che dire. Quanto meno per la seconda parte, perché che ci sia un tempo per tutto è cosa ben nota, per quanto poco ricordata. In ogni nostro desiderio, aspirazione o impegno, infatti, sembriamo cadere preda di una fretta quasi spasmodica. Dimenticando che un seme ha bisogno di un tempo sottoterra, un tempo per germogliare, uno per diventare pianta, uno per fare fiori e un altro ancora per dare frutti: allo stesso modo, ogni seme della nostra Anima ha bisogno dei suoi tempi, per consentirci di sperimentare, nell’evoluzione del nostro Sé, la bellezza del viverci germoglio, pianta e fiore. Il frutto arriverà, sempre. E se poi guardiamo con gli occhi del cuore, vedremo come davvero i nostri tempi si congiungano: in ogni momento, la nostra Anima è giardino di alberi, frutti, fiori, semi che riposano nascosti nella terra e qualche erbaccia, per creare una sinfonia di diversità che ci rende unici e perfetti così come siamo.

Fonte Spazio Interiore