martedì 9 febbraio 2016

Ritorno alla montagna nera

di Aurora Distefano


«Ritorno alla montagna nera», il nuovo viaggio a cui ci conduce Renato Carnevali attraverso le vicende del protagonista, è una immersione nelle sfere della psiche, dell'emozione, della osservazione delle persone attorno a sé, ma soprattutto di se stessi. Un percorso che amplia "il dono dell'anima", (Seshenka, il romanzo che ci ha fatto conoscere Carnevali) che aveva scagliato il protagonista sulla Via, e ne mette in atto le caratteristiche peculiari affinché affronti la sfida per trasformare il "dover essere", nel "poter essere"... innanzitutto in 'cerca. Infatti nelle nuove esplorazioni, ricche di colpi di scena, si apprende più a porsi le giuste domande, che ad anelare ad una risposta. Si apprende a formulare il pensiero e ad attendere, per poter scavare dentro se stessi tanto quanto nella grotta dove, con sorpresa, si rinverrà la chiave per accedere ad un tesoro più prezioso di un qualsivoglia manufatto. Si apprende ad osservare come specchi i personaggi che animano le scene trovandovi, più che il mero apparire quali contorni di un paesaggio, mille piccoli aspetti dettagliati che caratterizzano il viaggiante che inizia il ritorno a sé raggiungendo le viscere della terra. Prossimamente in libreria per Tipheret editore.