lunedì 21 dicembre 2015

Il solstizio d'inverno

di Morris Grezzi


Il tema è uno dei più importanti riguardo alla nostra fratellanza, perché la nostra fratellanza, al di là di certi opportunismi storici che hanno scambiato per  feste civili feste di tipo astronomico, evidentemente ha dei punti di riferimento che sono gli Equinozi ed i Solstizi. Equinozi e Solstizi che sono poi simbolicamente, sopratutto i solstizi, legati ai due San Giovanni di cui grosso modo uno più o meno  si sa chi fosse mentre l'altro è più ignoto, ma il problema non è storico è puramente simbolico perché traccia l'arco della luce; paradossalmente noi siamo nel momento più buio più oscuro ma abbiamo una prospettiva più chiara perché stiamo salendo verso la luce. Fino a ieri scendevamo nel buio anche qui ieri che poi è simbolico perché ci muoveremo verso il 21, ma da oggi noi ci muoviamo verso la luce esattamente il meccanismo inverso che si va poi a realizzare nel giugno e nel ritorno al nostro punto di partenza. Questo è molto interessante perché vedete noi abbiamo una visione ciclica del tempo non una visione rettilinea. E questo ci porta ad essere all'avanguardia più di quanto si possa credere con le ricerche scientifiche più recenti non vi stupite se io traccerò senz'altro l'aspetto tradizionale brevemente ma cercherò di dare un significato culturale ed un significato sociale a questo nostro essere a questo nostro impegnarci con questa mitologia della luce. È una mitologia che già nel novecento aveva attraversato grandi illusioni, pensiamo al trionfo della luce che in qualche modo era l'energia elettrica perché era il periodo in cui, per esempio, si diede con il gas la luce alla galleria di Milano, era il periodo in cui iniziava l'elettrificazione della società, iniziavano i grandi balzi in avanti e anche qui l'elettricità, bene l'elettricità è un altro dei nodi culturali che noi abbiamo in qualche modo sollecitato, perché che cos'è l'elettricità? Ci porta esattamente nel cuore di uno dei problemi filosofici e culturali della nostra epoca. Perché secondo le teorie di tipo fisico l'elettricità, ma tutte le realtà, hanno due dimensioni; una dimensione corpuscolare ed una dimensione  ad onda ma non in alternativa: in contemporanea. È come se io fossi due persone, come se ciascuno di voi fosse due persone, e allora qui uno potrebbe dire ma che c'entra con la Libera Muratoria? Non c'entra perché questo tipo di visione è una visione ciclica e non rettilinea, perché fondamentalmente tiene fisso l'elemento che si esso oscillante verso l'onda o oscillante verso il corpuscolo è secondario perchè è fisso esiste e continua ad esistere è un tempo di tipo ciclico esattamente come il tempo della Libera Muratoria.