venerdì 20 febbraio 2015

Il Castello Sinclair Girnigoe e la Leggenda Templare

 di Valentina Marelli



È per me doveroso oltre che fonte di grande onore ringraziare il Clan Sinclair per avermi supportato in questi studi, durati ormai 4 anni, che mi hanno permesso di cominciare le ricerche su questo particolarissimo luogo, ringraziare per le informazioni che mi hanno fornito, sono state preziosissime, con l’augurio che la ricerca vada avanti e che il futuro sia portatore di nuove importanti scoperte.

Un particolare grazie va a Sir Ian Sinclair Archivista e storico del Clan Sinclair, che era fortemente legato a questo luogo… so che il suo spirito è li,  ricongiunto a quello dei guerrieri che hanno combattuto per difendere la libertà.

Il castello Girnigoe della Famiglia Sinclair è stato l’unico castello scozzese ad entrare a far parte del World Monuments Fund; un' organizzazione che si occupa della salvaguardia e del recupero di antichi monumenti scozzesi di grande valore storico. Oltre a questo Girnigoe è uno dei più spettacolari ruderi che si staglia nel panorama della Sinclair Bay, nel nord della Scozia. In realtà Girnigoe è un luogo carico di notevole fascino, non soltanto per la spettacolare location, ma anche per la sua complessa storia. Esistono pochissimi documenti, in possesso della famiglia Sinclair, che ne raccontano la storia. Quello che è certo è che nel 2002 sono cominciati i primi studi da quando alcuni studiosi di archeologia dell’università di York hanno redatto un piano di conservazione del castello: da qui è emersa la possibilità che sul sito, in realtà, ci fossero due castelli; il primo costruito nella seconda metà del XV secolo e l’altro nei primi anni del XVII secolo entrambi attaccati e distrutti nel 1680. Non si sa con certezza ancora ma sembra che la seconda costruzione del XVII secolo fosse un ampliamento alla prima, e che non fossero in realtà strutture indipendenti, nei documenti ritrovati si parla di Castello Sinclair e Castello Girnigoe e questo ha incrementato l’idea che le strutture fossero due.

La prima testimonianza di una visita al sito archeologico l’abbiamo in un racconto del reverendo John Brand che si reca a Caithness per la prima volta nel 1700 come Commissario per l’Assemblea Generale della chiesa di Scozia. Scrive:

«... Sul lato sud della baia, vicino a Wick si trovano due castelli fortificati uniti tra loro da un ponte levatoio, chiamati Castello Sinclair e Castello Girnigoe. [...] Quest’ultimo era la loro dimora abituale; sono collocati su di una roccia disgiunta dalla terra, contornati prevalentemente dal mare, per poter accedere alla terraferma usavano un ponte levatoio che veniva sollevato tutte le notti, per impedire l’accesso agli stessi. Ho trovato impresso sull’architrave di una finestra l’anno del Signore 1607, che deve essere stato l’anno di costruzione del castello o l’anno in cui ha subito un intervento di restauro o ampliamento. C’è chi sostiene che i castelli, vista la loro vicinanza, siano in realtà uno solo…».

Il Reverendo John Brand aveva lanciato senza saperlo una moda, difatti anche il Reverendo Pococke nel 1760 andò a visitarlo, questo è quello che scrive in una lettera alla sorella:

«Sono andato a vedere i Castelli Sinclair e Girnigoe, il primo è situato su una roccia in mezzo al mare separato da un fosso molto profondo dalla terraferma su cui c’era un ponte levatoio, il secondo è proprio li accanto, costruito per un figlio maggiore. In entrambi sono presenti diversi appartamenti e al di là del primo sono visibili piccoli tribunali sugli scogli; Sinclair è stato costruito nel regno di Carlo II di Scozia e le armi del Re sono su di lui. Questo Sinclair è stato l’ultimo di essi...”.

Sembrerebbe che la struttura geologica del sito archeologico abbia contribuito a far sorgere l’idea che ci fossero due castelli piuttosto che uno; ad accrescere questa idea è la presenza di un fossato asciutto che separa i due castelli oltre al grande fossato intorno all’intera proprietà. La struttura principale è la Tower House, la Torre, che divenne nota come Castello Girnigoe. Tutto quello che invece resta della West Gate House è la struttura intorno alla ciminiera, e il tipo di costruzione e l’aspetto ha generato l’idea che questo era il Castello Sinclair. La caratteristica principale del Castello Giringoe è la Resistenza, la Forza, mentre quella del Castello Sinclair è la Bellezza, dualità che ricorda un ben noto edificio sempre appartenente alla famiglia Sinclair la Cappella di Rosslyn e le sue famose colonne. Da studi successivi risalenti al 2003 fu lampante che di castelli su quel sito ne esisteva uno solo da sempre e che George Sinclair quarto Conte di Caithness nel 1606 dichiarò che Girnigoe doveva essere conosciuto come Castello Sinclair. Poiché i due nomi sono stati in uso per oltre 300 anni, gli Amministratori hanno deciso di chiamare il Castello Sinclair Girnigoe.

Ma la domanda che ci poniamo a questo punto è: quando è stato costruito il Castello? È una domanda estremamente complessa a cui rispondere; i libri di storia ci dicono che la Tower House conosciuta con il nome Girnigoe, è stata costruita alla fine del XV secolo. Non vi è alcuna prova ma presumiamo che questa deduzione sia venuta fuori dal fatto che il titolo di conte di Caithness è stato concesso nel 1455 e vi è un documento firmato a Girnigoe nel 1496. Quello che però non si è tenuto  in considerazione in queste ricostruzioni storiche è il fatto che i membri della stessa famiglia Sinclair che divennero Conti di Caithness erano già Conti delle Orcadi, proprietari di un castello a Kirkwall e che erano presenti a nord ben 100 anni prima di diventare Conti di Caithness, tanto che se è vero che la Tower House viene datata intorno alla seconda metà del 1400 è altrettanto vero che venne costruita su una rovina ancora più antica. La storia di Girnigoe è ricca di misteri, le sue rovine parlano ai visitatori che con il cuore puro vanno li ad ascoltare di leggende e noi siamo andati ad ascoltare cosa Girnigoe ha da dire….

Girnigoe è strettamente e strategicamente legato alle vicende dei Cavalieri del Tempio se non altro per due elementi molto importanti. La collocazione geografica. E il nome di almeno due dei suoi proprietari: Prince Henry e Sir William Sinclair.

Sulla collocazione geografica abbiamo già dato qualche informazione e a ben guardare il sito si capisce che era una fortificazione ideale per coloro che viaggiavano per mare; sicura, con un comodo approdo, ma allo stesso tempo molto vicino alle Orcadi da cui passavano le rotte commerciali. Sui suoi proprietari, i primi due Conti di Caithness,  giusto due parole: il Primo Prince Henry Sinclair tra le altre cose, anticipando una leggenda di cui parleremo in seguito, era stato compagno di viaggio degli italiani fratelli Zeno nelle Americhe quasi 100 anni prima di Colombo… Ma questa è una Leggenda di cui ci occuperemo più avanti qui sul Blog.


Chi era Sir William Sinclair

Sir William Sinclair nasce nel 1410 e muore all’età di 74 anni nel 1484; dal 1455 al 1476 è stato il Primo Conte di Caithness, e pare che la cerimonia in cui gli è stato conferito il titolo si sia tenuta al Castello Sinclair Girnigoe; attuale Conte di Caithness che riceve il titolo per asse ereditario è Lord Malcom Sinclair, 20simo Conte di Caithness, attuale Chief del Clan Sinclair. È altresì quel nobiluomo scozzese che nel 1440 fa costruire la famosa Cappella di Rosslyn sita nelle vicinanze di Edimburgo. La sua famiglia possedeva già, abbiamo detto prima, il Castello di Kirkwall, che fu presumibilmente la prima dimora delle cinque casse che in seguito furono seppellite sotto Rosslyn, e leggenda vuole che quando Sir William divenne Primo Conte di Caithness portò con se dalle Orcadi le cinque casse che trovarono alloggio provvisorio presumibilmente a Girnigoe, prima di essere trasportate definitivamente al Castello di Rosslyn, per poi essere sepolte sotto la Cappella, visto che era il primo approdo utile.  Ma cosa contenevano le cinque casse? Secondo una tradizione esoterica, dopo aver scavato sotto il Tempio di Salomone per nove anni, i Cavalieri Templari lasciarono il Medio Oriente con cinque casse il cui contenuto è a tutt’oggi sconosciuto; anche se di ipotesi ce ne sono molteplici, da documenti riguardanti la genia di Gesù e Maddalena, a rituali iniziatici... 
Questa intrigante ipotesi fu avvalorata negli anni '90 da Andrew Sinclair, che praticò una serie di scansioni sotto la Cappella di Rosslyn e individuò cinque oggetti rettangolari nella cripta. 
La Rosslyn Chapel è stata da sempre indicata come uno dei luoghi più misteriosi di tutta l'Europa del nord: la leggenda racconta che Sir William la costruì servendosi di templari travestiti da scalpellini, gli stessi templari che erano sfuggiti alla persecuzione del 1307 e si erano rifugiati in Scozia. 
Si sa inoltre che sotto la cappella sono custoditi i resti di diciannove signori Sinclair, sepolti senza bara e ricoperti della propria armatura, ma nessuno è entrato nei sotterranei di Rosslyn da quando possiamo dire è stata costruita.



Gli Spiriti del Castello Sinclair Girnigoe

Girnigoe è indubbiamente un luogo carico di fascino e di mistero, e come in tutti i castelli che si rispettino ha il suo...  fantasma! Che ha anche un nome e un volto: Hamish.



Nella foto qui in alto c'è Hamish, detto anche il  Custode del Castello,  non si conosce esattamente la sua storia  ma sappiamo che si manifesta in una camera del castello sovrastante la volta della sala del pozzo. Questa manifestazione pare sia legata ad una presenza femminile seduta in un punto preciso della stanza. La sala chiamata “Sala del pozzo” sottostante, è piena di detriti e fango e per il momento non è ancora stata analizzata dagli archeologi, questo vuol dire che nessuno vi ha avuto ancora accesso da molti molti anni. Viste le manifestazioni “soprannaturali” pare che questa sarà una delle zone che vedrà impegnati gli archeologi per i prossimi lavori, chissà magari Hamish potrebbe essere ancora a guardia del Castello… La sala del pozzo, per motivi ovvi di sopravvivenza, era uno degli ambienti meglio difesi in qualsiasi Castello. Si dice che quando il Castello fu assediato, gli ultimi superstiti si erano rinchiusi là dentro, murando la porta dall’interno. Infatti, i “graffiti” trovati su di una pietra in quella zona trovano incise le parole “Nae Hope” – non c’è speranza.



La Chiave di Volta del Castello Sinclair Girnigoe



Questa meravigliosa chiave di volta è stata trovata circa due anni fa negli scavi svolti presso il Castello Sinclair, nella parte sud-ovest dei quartieri del Duca di Caithness. Con grande probabilità era la chiave di volta della sala del banchetto del Duca. Essendo la struttura più elevata dell’arco a botte, ovviamente si trovava al di sopra delle macerie del crollo, fortunatamente non è stata danneggiata
Attualmente la pietra si trova nel bellissimo museo di Thurso , ma appena i lavori di ristrutturazione del Clan Sinclair Study Center saranno completati (una parte del Faro verrà utilizzato come museo ufficiale del Clan), la pietra farà il suo ritorno a Noss Head. Il reperto è particolarmente interessante poiché dimostra un Gallo con le ali aperte – l’interpretazione di questo simbolo è ancora incerta, ma ovviamente il Gallo apre le sue ali per difendere la sua famiglia e spaventare il nemico. C’è da dire che il Gallo è parte integrante dello Stemma di Famiglia, e, come diceva spesso in modo scherzoso Sir Ian, l’Archivista del Clan questo Re del Cortile è colui che cura gli affari della sua famiglia, sveglia tutti al mattino, avverte dell’arrivo dei nemici. Ovviamente sul simbolismo del Gallo ci sono molte cose da dire:

«Il Gallo è strettamente legato al fuoco e al sole, di cui annuncia il sorgere, è il simbolo della rinascita ed è un alleato delle forze benefiche e protettrici. Svolge la funzione di sorveglianza scacciando gli spiriti del male. Sacro al dio solare Apollo, nella mitologia greca è associato anche a Persefone, il principio luminoso degli inferi, ed a Ermes il messaggero degli dei. Nella mitologia norrena (le primi radici del Clan Sinclair sono Norvegesi), il Gallo è legato alla leggenda del frassino Yggdrasill, l’albero del mondo, in quanto è il gallo Víðópnir appollaiato su di esso che avverte gli dei delle minacce da parte delle forze del male. Inoltre al suo simbolismo solare il Gallo incarna il principio maschile, la virilità e l’aggressività del combattente».

Tutti presi dal fenomeno medianico che è stato Il Codice Da Vinci di Dan Brown, che pongono l’attenzione sulla famosissima Cappella di Rosslyn, ma pochi conoscono questo Castello e la sua storia e di conseguenza pochi riescono a cogliere la connessione tra la Storia della Famiglia Sinclair, questo Castello e la Cappella di Rosslyn, e i Cavalieri Templari. Ho cercato di gettare le basi per  tracciare un filo conduttore tra questi tre elementi, passando per Kirkwall, un luogo possessore di un interessante reperto che è il Rotolo di Kirkwall.

Ma c’è ancora tanto da fare…