sabato 8 marzo 2014

Santinelli, un illustre Alchimista Pesarese, da non ignorare.


Santinelli, un illustre Alchimista  Pesarese, da non ignorare. Domani 9 marzo Conferenza del Fr. Marco Rocchi (MV della R.L. Antonio Jorio all'Or. di Pesaro e Comp. del Capitolo De Lantaarn all'Or. di Fano) su Santinelli, l'alchimista di Pesaro.
Il Santinelli, discendente di una famiglia nobile di Pesaro, nasce ivi nel 1627, ed è una figura assai attiva nel campo delle accademie dell’Italia barocca. Fondatore dell’Accademia de’ Disinvolti, prima a Pesaro e poi a Venezia, e membro animatore di varie altre, partecipò alla vita politica del tempo, assurgendo, nel contempo, ad una chiara fama di intellettuale e scrittore.
Tra le sue opere, oltre a varie raccolte poetiche, si ricorda il Carlo V, un poema in cui, oltretutto, il Santinelli trasfonde molti riferimenti autobiografici nelle vicende del protagonista Argio. Oltre che alla corte di Cristina, il Santinelli si distinse anche in quella d’Austria, dove ebbe stima e protezione dalla imperatrice Eleonora e dall’imperatore Leopoldo. Ed è proprio a Leopoldo che è dedicato il citato Carlo V.
Cristina di Svezia gli espresse la sua stima con diverse importanti onorificenze, mentre a tutt’oggi ignoti sono i motivi che lo spinsero, intorno al 1659, ad un forzato esilio.
Link-fonte: pezzi facili 2014