venerdì 6 dicembre 2013

Speciale Storica National Geographic. I Templari


Dalla nascita dell’Ordine più celebre e più discusso fino al suo tramonto, avvolto ancora oggi da misteri e divenuto poi leggenda: nel nuovo Speciale di Storica National Geographic in edicola il 5 dicembre leggerai tutta la storia dei Cavalieri Templari. Duecento anni di ascesa e declino. In mezzo Storica ti racconterà delle guerre, della religione, degli infedeli e infine dei roghi. Chi erano i Templari? Questo Speciale ti fa risalire ai suoi esordi, che corrispondono anche alle origini delle Crociate contro gli infedeli. È nel contesto di espansione militare dell’Occidente cristiano che sorsero gli Ordini militari, i quali furono organizzazioni di enorme potere, poiché erano il risultato dell’unione di due classi sociali diverse: quella religiosa, propria dei monaci, e quella militare, caratteristica dei cavalieri.

La storia dei Templari ha inizio nel 1120, quando il francese Hugues de Payns fonda a Gerusalemme l’Ordine del Tempio. La nuova milizia aveva come compito principale la salvaguardia dei pellegrini in viaggio verso la Terrasanta e questo ruolo rendeva inevitabile l’uso delle armi. A condizione che i loro sforzi fossero diretti “contro i nemici della fede”, i Templari avevano completa libertà di azione nell’ambito militare. Così al carattere monastico dei cavalieri si univa quello militare: la nuova figura del monaco-guerriero era legata ai voti di castità, povertà e obbedienza, ma era pronta ad abbandonare la preghiera per impugnare le armi in difesa della Cristianità. I due aspetti dei Templari furono armonizzati nella Regola, una serie di norme e precetti analizzati con grande attenzione in un capitolo dello Speciale dedicato ai 686 articoli che la compongono. Senza troppo infierire sulle loro colpe o compromettere il prestigio dell’Ordine, che dal suo esordio aveva acquisito ricchezze e fama smisurate, la Regola delineava tutti gli aspetti della vita dei Cavalieri. Dai pasti all’abbigliamento, dai comportamenti da tenere in battaglia ai motivi di espulsione e di perdita dell’abito, la Regola dettava le norme di comportamento ai monaci-guerrieri.

E proprio alle battaglie con esiti alterni è destinato grande spazio nello Speciale Templari. Assedi, eccidi, strategie, sanguinosi scontri: la guerra santa combattuta da islamici e cristiani durante le Crociate vide la presenza dei Templari in prima linea come protagonisti dell’evento politico, bellico ed economico centrale del Medioevo: le Crociate. Il feroce Saladino, l’assedio di Ascalona, la presa del Tempio, la caduta della roccaforte di Acri, i percorsi templari, le fortezza visibili ancora oggi e quelle andate distrutte… Storica ti racconta l’epopea dei Cavalieri con ricostruzioni 3D, immagini mozzafiato e articoli approfonditi.

Inoltre ti fa scoprire come l’influenza di questi cavalieri non si limitò ai soli Luoghi Sacri: la presenza dei Templari si diffuse in tutta Europa e anche l’Italia fu interessata da questo fenomeno, in primo luogo grazie all’appoggio di Bernardo di Chiaravalle, il teologo e abate cistercense che nell’opera De laude novae militiae ad Milites Templi faceva assurgere il Cavaliere dell’Ordine a punto di riferimento per quanti avessero voluto intraprendere la strada della salvezza. Sono quindi moltissime le testimonianze templari nella Penisola italiana, così come qui si conservano molte delle reliquie (o presunte tali) dei Cavalieri.

Ricostruirai poi con Storica l’epica dei Templari grazie a una fonte essenziale e recentemente riscoperta: La Cronaca del Templare di Tiro. Si deve all’amministratore del terz’ultimo Gran Maestro dell’Ordine che redasse l’opera una minuziosa esposizione di fatti, politica, diplomazia e uomini che descrive dettagliatamente il ruolo e le vicissitudini dei Templari in Terrasanta. E ancora, nelle pagine dello Speciale troverai ampio spazio dedicato agli altri ordini monastici attivi intorno all’anno Mille e che non furono segnati dallo stesso terribile destino dei Templari. La parabola storica dei Cavalieri del Tempio si concluse infatti tragicamente nel XIV secolo, quando l’Ordine fu accusato di eresia dal re francese Filippo IV il Bello che mise i suoi membri sotto processo. Dopo un lungo e terribile iter giudiziario (e una serie di massacri e persecuzioni di cui fu vittima gran parte dei Cavalieri), il Gran Maestro Jacques de Molay veniva messo al rogo. Con lui moriva l’idea stessa di monaco-guerriero al servizio della fede, ma non la leggenda dei Templari.

Questo e molto altro ancora verrà approfondito nello Speciale Storica, in edicola il 5 dicembre.

Fonte: Storica National Geographic Newsletter