lunedì 31 agosto 2009

LETTERA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Quale risorgimento, quale unità nazionale? Il 28 agosto su padovanews.it Pietro Casetta pubblica una lettera indirizzata al Presidente della Repubblica, dove si legge: “… Per ultimo sono stato sul Gianicolo, a rendere almeno omaggio ad uno dei protagonisti del nostro Risorgimento: Giuseppe Garibaldi. Lei saprà che un’inequivoca lapide riferisce circa la committenza dell’imponente monumento dedicato al celebre condottiero, ovvero la Massoneria italiana. Questa circostanza, a differenza della precedente riferita al Museo delle Cere, non mi crea imbarazzo alcuno.

Quel che mi crea imbarazzo è che ancora non si voglia inquadrare e accettare il ruolo avuto dalla Massoneria nel nostro Risorgimento, e che si rinunci quindi a disegnare un fondamentale tassello della nostra identità civile. A tutto si deve assegnare un posto, ed è bene assegnarlo anche alla Massoneria all’interno della storia d’Italia. Il disordine non giova a nessuno, tranne qualche sciagurata eccezione, come le tristi vicende degli anni di piombo ci hanno insegnato.Clikka sul Titolo per andare a leggere tutto.

Fonte: Padovanews.it


RIFLESSIONI DELLA SETTIMANA

Carissimi Fratelli, le vacanze vanno verso il loro compimento, lentamente tutti noi stiamo riportando i nostri pensieri verso ciò che ci attende al nostro rientro ai nostri doveri, ma ci sono tra queste fatiche che ci attendono anche dei piaceri uno tra questi sicuramente la ripresa dei nostri lavori ed è forse per questo che il rientro è più dolce e più piacevole, buona settimana a tutti, a chi rientra e a chi … ha ancora qualche giorno da spendere in vacanza!!!

Il lavoro è l'amore reso visibile.Kahlil Gibran

La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall'orgoglio del lavoro che si fa; la povertà si può vincere con un sistema costruttivo ed è di fondamentale importanza combattere l'ingiustizia anche a costo della propria vita.Gandhi

Il lavoro allontana tre grandi mali: la noia, il vizio ed il bisogno.Voltaire

Il lavoro mi affascina, mi piace. Potrei stare seduto per ore a guardarlo.Jerome K. Jerome

Essendo il lavoro la cosa più bella del mondo, bisogna lasciarne sempre un pò per domani.Anonimo

Gran parte del progresso nella qualità della vita è il risultato dell'opera di individui impegnati a fare ciascuno il proprio dovere con abilità e coscienza. Molte scontentezze personali, nonché tanti difetti dei prodotti e dei servizi, sono la conseguenza del tenere lo sguardo fisso in alto, allo scalino superiore, invece che dritto davanti a sé, al lavoro che si sta facendo.Laurence Peter

I giovani credono di vivere in eterno, e perciò assecondano ogni pensiero e ogni desiderio. I vecchi si sono già accorti che da qualche parte c'è una fine, e che tutto ciò che si possiede e si fa per sé soli, alla fine cadrà in una fossa e non avrà avuto alcun valore. Per questo hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perché ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.Hermann Hesse

i Fratelli scrivono o suggeriscono:

da Biagio Arcella:La fatica che affrontiamo per eccelsi ideali, non è fatica. Essa rivela un animo paziente che tende verso mete difficili ed impervie, e s'incoraggia dicendo: "Perché desisti? Non è cosa virile temere il sudore". Perché la virtù sia perfetta, occorre aggiungere alla fatica, un comportamento sempre uguale e coerente con se stesso. "Come si giunge a questa meta?" Non può renderti felice la bellezza o la forza del corpo: nessuno di questi beni resiste al passare del tempo. Non ti renderà felice il denaro, non la toga del magistrato, non la fama, né l'ostentazione di te, o la popolarità del tuo nome, non il numero degli schiavi che portano la tua lettiga. Occorre cercare qualcosa che non si deteriori col tempo, e a cui niente possa fare ostacolo. Qual è questo bene? È l'animo! ma l'animo retto, buono, grande. Questo animo può albergare tanto nel corpo di un cavaliere romano, quanto in quello di un libero o di uno schiavo. Questi sono nomi derivati dall'ambizione o dal sopruso. Si può salire in cielo anche dal più umile recesso. Sorgi, dunque: " Rendi anche te degno di un Dio" Ma non ti renderai tale con l'oro o con l'argento: metalli inadatti a riprodurre la vera immagine della divinità. Ricorda che gli dei, quando ci erano propizi, erano fatti d'argilla. Addio...Lucio Anneo Seneca

Carissimi se scrivete qualcosa di vostro o trovate qualcosa di interessante per gli altri inviatemelo e lo inserirò in questa parte per voi tutte le settimane, grazie
Enrico C. Maestro VenerabileLoggia Ankus n. 1003all’Oriente di Caselle Torinese

CHIESA, DIO, RELIGIONE E ALTRO.

La chiesa cattolica non ha l'esclusività di Dio, tanto è vero che a Nizza, dove soggiorno, in un' area di duecento metri posso scegliere ( stesso prodotto in forma diversa) due chiese cattoliche, una anglicana, una calvinista, una luterana, una chiesa ortodossa e una sinagoga. Per chi ha forti perplessità sulla figura di Cristo, non su Gesù che è storicamente provato essere un leader politico, consiglio due libri di Robert Ambelain scritti negli anni settanta, sempre scopiazzati ma mai citati. Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo

Fonte: da VareseNews di Fernando Cova pubblicato mercoledì 26 agosto 2009

domenica 30 agosto 2009

VALENCIA: FILANTROPIA DELLA SANTA FAZ LODGE N.48

Quando si dice "massoneria" la maggior parte della gente pensa subito a incontri segreti, e a strani riti particolari. Pochi invece sanno che fin dalla sua nascita la massoneria in molti paesi, compresa la Spagna, sono stati e sono protagonisti di attività di beneficenza e di servizio a favore della comunità. Questo è quanto scrive il Round Town News uno dei quotidiano più diffusi della Costa Blanca in Spagna.

Cuore dell’articolo la donazione di € 1.000 euro alla MABS da parte della Loggia Massonica la Santa Faz Lodge, No48 della provincia di Valencia per l’acquisto di una sedia “sanitaria”. Come è costume, quando una Loggia dona una somma in beneficienza, la Gran Loggia Provinciale corrisponderà una ulteriore donazione di pari valore. Jacqui Phillips, Presidente del MABS nell'accettare l'assegno ha ringraziato Derek, Richard, Rick e tutti i massoni della Santa Faz lodge per la loro generosità e gentilezza. Vai all'articolo tradotto con google Clikkando sul titolo. Nella foto: la presentazione dell’assegno e la sedia acquistata. Da sinistra a destra. Peter de Graaf, Richard Davis, Jolly Derek, Jacqui Phillips, Rick Jones e Marja Schermacher di primo piano.

LUIGI MAGNI: IL REGISTA CHE HA RESO GIUSTIZIA ATTRAVERSO IL CINEMA AL RISORGIMENTO.

I preparativi per i festeggiamenti del 150° anniversario della Unità d’Italia stanno sollevando numerose polemiche. Così come si susseguono all’interno di queste polemiche contraddittori giudizi sul risorgimento. Luca Bagatin si inserisce in modo singolare all’interno di questo dibattito con questo suo scritto che proponiamo alla vostra attenzione.

Luigi Magni è l'unico regista italiano che, nella storia del Cinema, è riuscito a rendere giustizia al nostro Risorgimento ed in particolar modo ai suoi martiri. Parliamo in particolare dei martiri condannati a morte dall'allora Stato Pontificio o Stato della Chiesa che dir si voglia. Patrioti, anticlericali, ebrei, carbonari. Martiri come i carbonari Angelo Targhini e Leonida Montanari, ricordati ne "Nell'anno del Signore", film del '69, che non devono essere ricordati nei libri di scuola, come rammenta lo stesso Magni, perché uccisi dal regime dei preti ! Un regime, quello della Roma Papalina, ove agli ebrei non era consentito professare la propria fede ed ove i loro figli venivano rapiti e fatti impunemente battezzare da Santa Romana Ecclesia. Un regime ove le vaccinazioni erano proibite e così il progresso scientifico (vi ricorda niente ?). Ove solamente il Potere di Cardinali, Vescovi ed Aristocratici contava qualche cosa.

Tutto ben documentato negli affreschi cinematografici di Luigi Magni, appunto: dal film già citato a "In nome del Papa Re", sino a "La notte di Pasquino" del 2002, con un intramontabile Nino Manfredi nei panni di Pasquino. Affreschi storici, presentati come delle commedie dal cast ricchissimo e brillante: comprendenti attori del calibro di Nino Manfredi appunto, Ugo Tognazzi, Claudia Cardinale, Alberto Sordi, ma profondamente drammatici, vista la drammaticità degli eventi che vedono sempre protagonisti popolani ed eroi del nostro Risorgimento in lotta per la conquista della libertà dalla tirannia. Eroi anticlericali, perché il clericalismo è il contrario della pace religiosa, è il Potere che si traveste da agnello. Che dice di voler "salvare l'anima"....ma alla fine condannare il corpo ! E condannati a morte per decapitazione furono i vari Targhini e Montanari, appartenenti alla gloriosa Società segreta della Carboneria, per aver voluto rovesciare codesto Potere ed erigere la Repubblica. Correva l'anno 1825 e da allora passeranno anni e generazioni: verranno Mazzini e Garibaldi, e, con l'aiuto dell'astuto Cavour, si giungerà finalmente all'unità d'Italia ed alla cadita del Potere temporale dei Papi ed alla proclamazione di Roma Capitale il 20 settembre del 1870.

Sarà il riscatto degli oppressi, del popolo romano, degli ebrei, dei massoni, dei carbonari tutti. Sarebbe ora che la televisione italiana ed il Cinema nostrano rendesse merito a questo grande artista che fu Luigi Magni e che nelle scuole di ogni ordine e grado fossero proiettate e fatte conoscere le sue opere. Senza il Risorgimento e quei martiri oggi l'Italia sarebbe un Paese non solo profondamente diviso, ma - quel che è più grave - ancora più arretrato di quel che già è....per merito della Chiesa. Di una Chiesa che da sempre fa politica. Luca Bagatin

IN QUELL'ISOLA SI TROVA LA CHIAVE DI TUTTO

Una nuova identità, quella del russo Milleroff. Il viaggio durerà quattro giorni per il vento contrario e il poeta soffrirà un forte mal di mare Il sogno esotico di Asia e Africa.

Nel Viaggio in Italia Goethe sta per lasciare Napoli alla volta della Sicilia e sceglie ancora una nuova identità. Nei giorni romani si era presentato come Johann Philipp Möller, commerciante di Lipsia, che il parroco di Santa Maria del Popolo aveva italianizzato nel registro anagrafico della Roma papalina, lo Status Animarum, come Filippo Miller. L'incognito costituiva una sorta di gioco nel Settecento, ma a Roma era una misura prudenziale per non essere riconosciuto come l'autore del Werther, un apologeta del suicidio da condannare. Nella città più illuminista d'Italia, Napoli, una città di massoni che faceva tuonare papa Benedetto XIV che la definiva «ferita troppo grande e insoffribile», egli si presentò come Goethe. Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo. Di estremo interesse inoltre il lavoro del Fr. Francesco A. "Introduzione a J.W.Goethe massone e poeta" pubblicato su Pietre-Stones Rewiev of Freemasonry. Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo.

Fonte: da napoli.repubblica.it di Alessandro Schettino pubblicato mercoledì 26 agosto 2009

sabato 29 agosto 2009

LA QC LODGE TEDESCA ORGANIZZA UN CONVEGNO SU “RELIGIONE ED EDUCAZIONE RELIGIOSA NELLA MASSONERIA.

Sul Blog di OVN News ( che è una fondazione indipendente per la promozione dello studio accademico della storia della massoneria nei Paesi Bassi e non è affiliato ad alcuna organizzazione massonica) viene data notizia che La Lodge 'Quatuor Coronati' Tedesca organizza per il 10 e 11 ottobre 2009 un convegno sul tema della “religione ed educazione religiosa nella massoneria”. Il convegno è aperto anche ai profani. Questi I relatori e le loro relazioni:

- Ronald Pokoyski MA, Jena. “le religioni”;

- Prof. Dr. Monika Neugebauer-Wolk, Hall. “religiosità esoterica e il loro rapporto con la Massoneria ";

- Prof. Dr. Jan Snoek, Heidelberg. “la religione e la religiosità nella "prima" Massoneria ";

- Dr. Mathias Pohlmann, Berlino. “Culto e rituale massonico: sovrapposizioni, le differenze, gli opposti';

- Prof. Dr. Herbert Schnàdelbach, Amburgo, “L'importanza della religione nella società contemporanea tedesca”;

- Prof. Dr. Hans-Hermann Hohmann, Colonia. “Il discorso religioso nella Massoneria tedesca”;

- Prof. Dr. Eugen Drewermann, Paderborn. “Che cosa è la religione? ".

Per andare all'articolo originale Clikka sul Titolo.

Fonte: Blog ovnnews

12 BELLE FOTOGRAFIE.

Sul MAPLERIDGENEWS.com il quotidiano di Maple Ridge comune nel distretto della Columbia Britannica è stato pubblicato giovedì 20 agosto a firmato da Kerrie-Ann Schoenit un’articolo dal titolo “The secret world of freemasonry” il mondo segreto della massoneria. Belle e interessanti le 12 fotografie che si possono vedere in Slideshow della locale Loggia massonica “the Pronce David”.

Fonte: Mapleridgenews.com

IL FR. COSIMO E' PASSATO ALL'ORIENTE ETERNO

Marco R., Maestro Venerabile della R.L. Concordia 110 di Firenze comunica con profondo cordoglio il passaggio all'Oriente Eterno del Fr.Cosimo B. le cui esequie si terranno alle Cappelle del Commiato di Firenze oggi Sabato 29 Agosto alle ore 15.30.

Il suo stato di salute gli impediva da alcuni anni frequentare i lavori di Loggia ma non per questo erano venuti meno il suo senso di appartenenza all'Istituzione e di condivisione degli ideali massonici. I Fratelli dell'Officina lo ricorderanno sempre come esempio di serenità e rettitudine, da uomo libero e di buoni costumi quale è stato nel corso della sua vita.

Fonte:Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana

LA CITTA' DEL SOLE ABITA QUI'.

A Milano Giordano Bruno si fermò solo per pochi giorni nell'autunno del 1578, mentre era in viaggio per la Francia. Eppure il capoluogo lombardo ha sempre manifestato una certa devozione, nel senso più ampio del termine, per il filosofo di Nola. La figura di Bruno ha conosciuto una grande riscoperta, in chiave apertamente anticlericale, negli anni del Risorgimento. In quanto icona della massoneria (la statua di Campo dei Fiori è opera di uno scultore notoriamente massone, Ettore Ferrari). Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo.

Fonte: da ilGiornale.it

venerdì 28 agosto 2009

FEBBRE DAN BROWN:INDAGINE SULLA MASSONERIA NEL SEGUITO DEL CODICE DA VINCI

".......Memori dell’effetto che ebbe la rilettura della dottrina cattolica contenuta nel “Codice da Vinci”, i massoni americani stanno già preparando un website a cui affideranno un’analisi di “The lost symbol”. Tuttavia lo storico Robert Cooper sostiene che il libro di Brown ha un obiettivo ancora più alto: rileggere in chiave complottistica la nascita degli Stati Uniti. Cooper sostiene di avere informazioni secondo cui nel thriller George Washington, il padre dell’indipendenza americana, confessa di essere stato un traditore che durante la guerra americana d’indipendenza negoziava segretamente con gli inglesi attraverso Benedict Arnold, un generale che nella realtà aveva tramato di cedere West Point agli inglesi. Nel libro Langdon aiuterebbe agenti della Cia e dell’Fbi a trovare la prova della confessione di Washington, che deve essere distrutta prima che stravolga l’integrità stessa della storia americana." Vai a leggere tutto l'articolo Clikkando sul Titolo.

Fonte: da blog.panorama.it di Di Marco De Martino

ALLA REDAZIONE

Gentilmente Agostino P. ci segnala una intervista del Presidente Cossiga sul Riformista dove dichiara"...a me, che vengo da una famiglia massonica...". Ricollegandosi poi alla vicenda "Frale" di cui ieri abbiamo data riscontro, aggiunge: ...In quanto alla Frale, credo che la cosa principale sia sempre dichiarare per chi si lavora. Purtroppo spesso i giornali danno enfasi a quanto è stato scritto, sorvolando sulla provenienza dell'autore, per la quale bisogna attendere la quarta di copertina. Cordiali saluti Agostino P.

Sempre ieri, sulla vicenda Frale ricevevamo:
Alla Redazione di Arco Reale. Ho letto su questa vostra pagina l'intervento della signora Rosa M che cita alcune critiche che sono state mosse alle tesi di Barbara Frale su Sindone e Templari. Forse alla signora Rosa può interessare sapere che critiche piů precise si possono trovare in questo articolo (scritto da Gaetano Ciccone e da me): http://sindone.weebly.com/frale1.html
Faccio un esempio. In un manoscritto esaminato dalla Frale, l'idolo dei Templari viene descritto come "signum fusteum", che in latino medievale significa "statua di legno". La Frale ha letto "signum fustanium" traducendo "come una specie di disegno su un panno di tela di cotone" e pretende che si tratti di una descrizione della Sindone di Torino. Nello stesso sito
http://sindone.weebly.com/ (cercare nella sezione Articoli) stanno comparendo altre critiche al recente libro della Frale. Il sito č tutto dedicato a un esame critico delle questioni relative alla Sindone. Grazie per l'attenzione. Gian Marco Rinaldi

L'ASSEMBLEA ANNUALE DEL TEMPLARCLUB

I soci dei Templarclub di Sabbioneta e Genova hanno deciso di dedicare la loro assemblea annuale , aperta al pubblico e denominata Templar Day, a due tematiche:
il 19 settembre (ore 10.30) presso l’Abbazia Cistercense di Alseno (Piacenza) il socio Italo C. parlerà della figura di San Bernardo di Chiaravalle, dei suoi rapporti con l’Ordine del Tempio e dell’architettura cistercense. I monaci bianchi di Citeaux svilupparono forme architettoniche uniche e capaci di imbrigliare lo spazio, la luce e lo spirito. Visiteremo l’Abbazia di Alseno e la Chiesa Abbaziale di Fontevivo alla ricerca delle visibili simbologie muratorie ed esoteriche (colonne ofitice, i capitelli ed i fregi…). Conosceremo, seguendo un percorso didattico, i principi e gli strumenti usati dai monaci costruttori del XII secolo per erigere la dimora di Dio e degli Uomini.
Il 20 settembre (ore 10.30) presso la Corte Bondeno di Sabbioneta (MN) i soci del Templarclub di Genova ci parleranno dei rapporti tra “I Templari e l’Islam”.
Concluderemo con l’inaugurazione della Sala Capitolare del Templarclub di Sabbioneta , utilizzata anche come Tempio dalla Loggia “La Piccola Atene 1320”, che ricostruisce scenograficamente l’interno di una cappella gotica. (opera del socio Cesare D’A. – pittore e scenografo)
Chi volesse partecipare può ottenere informazioni e supporto logistico può prendere contatto attraverso templarclub@gmail.com o consultando il sito www.templarclub.it Clikka sul Titolo per leggere l'intero Programma in Pdf.

PRESENTI AD ALCHIMIALCHIMIE 2009.

AlchimiAlchimie 2009: presentazione delle riviste e del Gran Capitolo del Rito di York, fra le istituzioni iniziatiche e come editore, all’evento di San Leo che ha visto la presenza di migliaia di visitatori.

Domenica 23 Agosto, il C:. Gianmichele Galassi ha rappresentato il Gran Capitolo dell'Arco Reale al tavolo delle istituzioni ed organizzazioni laiche, a cui ha partecipato ufficialmente - fra gli altri - la GLDI; successivamente, nel tardo pomeriggio, ha portato il proprio contributo al simposio sull’editoria di settore; sempre affollata la sala che ospitava entrambe le sessioni. Lunedì 24 è stata poi presentata al grande pubblico la rivista Secreta con uno spazio esclusivo di un’ora alla presenza di numerosi rappresentanti dei mass media da Andrea Aromatico. Per tutta la durata della manifestazione, uno stand allestito dall’Editoriale Olimpia ha ospitato insieme a Secreta anche la rivista YRMagazine. Il Gran Capitolo ed il Rito di York hanno così avuto grande spazio, dimostrando una non comune vitalità ed operatività sul piano culturale e riscuotendo notevole successo di pubblico. Infine, mercoledì 26 Morris Ghezzi in rappresentanza del GOI ha tenuto un conferenza - seguitissima ed illuminante - su "Il Relativismo come nuovo umanesimo".

Fonte: Walter Faggi Gran Tesoriere del Gran Capitolo dell'Arco Reale in Italia rito di York



giovedì 27 agosto 2009

PORTE APERTE.

Dal nostro Blog, in più occasioni abbiamo dato notizia di eventi verificatisi, in modo particolare nell’area europea, di manifestazioni che hanno visto le logge massoniche aprire le loro porte ai profani, ai non massoni. Processi in atto di maggiore trasparenza rispetto all’idea di segretezza e di chissà quali comportamenti cospiratori. Ebbene, questo processo si sta facendo strada anche in America, dove la massoneria pur godendo di un’altissima considerazione non è esente da ombre, alimentate da romanzi le cui storie sono frutto di fantasia, ma che vengono percepite da milioni di lettori come effettive realtà cospiratorie. E' il caso ad esempio, come riportato dall' autorevole The New York Times di N.Y. che scrive: "Freemasons have been portrayed as conspirators in books like Dan Brown’s “Da Vinci Code” and “The Lost Symbol” (due on Sept. 15) and the “National Treasure” movies starring Nicolas Cage. The truth is less entertaining." I Massoni sono descritti come cospiratori, come nei libri di Dan Brown “Il Codice Da Vinci” e “The Lost Symbol che uscirà il 15 settembre 2009 e il “National Treasure”, il film interpretato da Nicola Cage.

Porte aperte dunque nelle logge americane per far visitare il patrimonio di manufatti e testimonianze massoniche che rappresentano un vero e proprio “unicum”. Boston, Filadelfia, New York per citarne alcune. Clikka sul Titolo per andare all’articolo tradotto con Google. Bellissima la foto del gabinetto di riflessione della G.L. dei Massoni del Massachusetts a Boston.

A PROPOSITO DI BARBARA FRALE

E' pervenuta ieri in redazione una email della "cugina" Rosa M. che ci fa alcune osservazioni, in particolare sullo spazio da noi dato alla scrittrice-archivista Barbara Frale. A Rosa abbiamo subito risposto. Quì nel Blog scriviamo soltanto che i libri e le ricerche della Frale hanno occupato uno spazio ampio nella stampa italiana e non solo. Lo stesso potrebbe dirsi di Dan Brown con i suoi romanzi. Non si tratta ne di condividere ne di fare da megafono, semplicemente, come è nella natura del Blog, per quanto riguarda la parte non Istituzionale, di riportare la notizia e lasciare che sia essa stessa ad essere di stimolo ad una lettura critica e costruttiva. A proposito del dibattito citato da Rosa a cui sono intervenuti Barbujani e Canfora in merito al libro della Frale sulla "Sindone" il Blog ne ha dato riscontro. Questa la email di Rosa:

Cari cugini, vi scrivo per farvi i complimenti per il vostro blog e per esprimere una mia opinione, diffusamente condivisa da sorelle, fratelli, liberi pensatori e laici. Date molto spazio ai libri della dottoressa Frale che, come sapete sicuramente, è archivista dell'archivio segreto vaticano e non è titolare di alcuna cattedra presso università italiane od estere. Non dimenticate che lei ha il suo megafono: l'Osservatore Romano! che ci ha dichiarati tutti dei "traviati dal demonio".... Non so se avete seguito il dibattito che c'è stato sui giornali a proposito del suo "nuovo" libro sulla Sindone: il professor Barbujani, ordinario di microbiologia a Bologna, e il professor Canfora, ordinario di filologia a Torino, solo per citare i principali, hanno dichiarato che nelle sue ricerche non c'è nessun nuovo documento e nessuna prova che la Sindone sia Gesù. In buona sostanza, cio' che permette alle pubblicazioni della Frale di avere risonanza è solo il suo patronage clerico-accademico. Ultimamente la Frale si è occupata anche dei Catari... martiri sterminati dalla Chiesa, stravolgendo la storia come sono soliti fare i propagandisti clericali. Non ha forse ragione il dottor Allegri (recentemente l'ho visto in tv a Rebus) quando diche che l'operazione Templari condotta dalla dottoressa Frale ha il vero scopo di riabilitare il Papa che li sciolse e non tanto i nostri martiri Templari, che pagarono con la vita la loro opposizione all'allanza tra trono e altare? Un'alleanza che piace tanto a vari scrittori e accademici di area cattolica, vedi Cardini, Introvigne, Iannaccone... E' giusto essere tolleranti e democratici ma, mi e vi chiedo, è opportuno dare spazio a chi è intollerante e lavora per uno stato teocratico? Cosa dobbiamo aspettarci da questa ondata clerico reazionaria adesso che ci (dovrebbero) essere i festeggiamenti dell'Unità d'Italia? Si vorrà festeggiare anche il Papa Re? Questi stessi "intellettuali" cattolici hanno definito Garibaldi e Mazzini briganti e terroristi in quanto massoni! Non è il caso di riflettere? Con un TFA, Rosa

mercoledì 26 agosto 2009

INGHILTERRA, LONDRA - SCOPERTI GLI INGREDIENTI PER PREPARARE LE POZIONI ANTI-STREGA

Il quartiere di Greenwich (Londra) restituisce un’ampolla ivi sepolta circa 380 anni fa che testimonia le superstizioni degli uomini del diciassettesimo secolo. L’oggetto, ritrovato intatto da un gruppo di operai a un metro e mezzo di profondità, misura circa 23 cm, è smaltato e presenta una raffigurazione del viso di Roberto Bellarmino, cardinale che visse tra il 1542 e il 1621. Vai a leggere tutto l'articolo su archart.it Clikkando sul Titolo.

Fonte: da archart.it di Martina Calogero pubblicato domenica 23 agosto 2009

OGGI 26 AGOSTO 1795 MUORE CAGLIOSTRO.

Come oggi moriva nell’anno 1795 a 52 anni il conte di Cagliostro. Il mondo Iniziatico oggi lo ricorda e alla sua opera e alla sua storia rivolge il pensiero.

Il suo atto di morte (consultabile presso il museo della Rocca di San Leo) dice così: "Nell'anno del Signore 1795, il 28 di agosto. Giuseppe Balsamo, noto con il nome di conte di Cagliostro, palermitano di nascita, cristiano per battesimo, miscredente, eretico, famoso per cattive dicerie, dopo aver diffuso in tutta l'Europa l'empia dottrina della Massoneria di Rito Egiziano, a cui iniziò con l'autorità della sua parola una innumerevole massa di adepti poco illustri, sopportò molti pericoli, dai quali uscì sempre incolume grazie alla sua scaltra esperienza. Condannato finalmente, per sentenza della Santa Inquisizione, a vivere in carcere perpetuo nella Rocca di Città (nella speranza che si ricredesse), dopo aver sopportato con uguale ostinazione per quattro anni, quattro mesi e cinque giorni le sofferenze di un carcere durissimo, consumato infine da una forte apoplessia a causa della caparbietà delle sue idee e del suo cuore indomito, senza aver dato il minimo segno di pentimento e senza aver emesso alcuna implorazione, muore scomunicato all'età di cinquantadue anni, due mesi e diciotto giorni. Nasce infelice, vive più infelice ed infelicissimo muore il 26 agosto dell'anno suddetto, verso le ore tre dopo la mezzanotte. In quel giorno furono indette pubbliche preghiere, se mai il misericordioso Iddio lo salvasse dalle fiamme. A lui eretico, scomunicato impenitente, viene negata la sepoltura ecclesiastica. Il suo cadavere viene seppellito sul ciglio del monte che guarda ad occidente, ad uguale distanza fra le due torri destinate alle sentinelle, comunemente note come Palazzetto e Casino, sul terreno della Reverenda Camera Apostolica, il giorno del suddetto mese, alle ore 23. In fede a quanto scritto, Aloisio Marini, Arciprete".
Clikka sul Titolo per vedere un Trail tratto dal film-documentario "Codice Egizio" (Mediapress 2007) scritto e diretto da Mariano Iodice e presente su YouTube.

E’ PASSATO ALL’ORIENTE ETERNO IL FR. ENRICO C.

Il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Toscana e la R.L. Eugenio Chiesa 647 di Montecatini Terme annunciano con profondo cordoglio il passaggio all'Oriente Eterno del carissimo Fr. Enrico C. le cui esequie si tengono oggi mercoledì 26 Agosto nella Chiesa di Sant'Antonio a Montecatini Terme.
Scrive il Presidente del Coll.Circ. MM.VV. della toscana Stefano B.:Il passaggio all'Oriente Eterno di un Fratello è indubbiamente la notizia più triste che si possa dare specie in un momento nel quale una buona parte di noi è assente per un meritato riposo e non può saperla né parteciparla. Una notizia ancora più triste, questa comunicatami dal suo Maestro Venerabile Giandomenico B., in quanto il Fratello Enrico C. aveva solo 42 anni. Nel suo ricordo vi invito tutti ad unirvi in una fraterna Catena d'Unione, virtuale ma non meno importante e, soprattutto, affettuosa e sincera.”

PADRONI A CASA PROPRIA

Documenti storici testimoniano, senza tema di rettifica, che l’unità d’Italia fu voluta dall’Inghilterra (leggi massoneria inglese), che col falso silenzio-assenso (fu un consenso dichiarato), della Francia e degli Stati Uniti, utilizzarono il regno di Piemonte per piegare la nascente potenza economica Napoletana, che con la sua moderna flotta di navi, sia militari che commerciali contendeva, con la navigazione a vapore, ormai seriamente il mediterraneo alle due storiche potenze europee. La spedizione dei Mille non solo fu preceduta, negli anni, da una campagna di corruzione dei vertici militari-amministrativi del regno delle due Sicilie, da un’opera di “sensibilizzazione” massonica dell’aristocrazia del regno, ma fu protetta in ogni sua fase, sia in mare che a terra dagli inglesi, con la flotta dell’ammiraglio Nelson al completo schierata nel mediterraneo.

Gli inglesi parteciparono direttamente con la loro flotta al bombardamento della fortezza di Gaeta, in cui resisteva l’esercito leale e lo stesso re Ferdinando con la moglie. Il generale Cialdini bombardò la fortezza di Gaeta con i cannoni a canna rigata, gentile omaggio del nord America, che non fece in tempo a provarli nella guerra di secessione contro i confederati.Lo stesso Ferdinando II° di Borbone, nel disegno della conquista del regno delle due sicilie da parte degli Stati massonici, era stato lusingato, nella speranza che tentando di prendere le redini di una Italia liberale, desse il fianco all’intervento militare di Inglesi e Francesi, che avrebbero risposto all’appello militare dei cugini Savoia per restaurare un regime monarchico. Al suo diniego fu combattuto apertamente e aspramente dalla massoneria anglo-americana, che sostenne direttamente, senza più ombra di pudore e di regole diplomatiche l’azione militare garibaldina. Vai a leggere tutto l'articolo su melitoonline.it Clikkando sul Titolo.
Fonte:dalla redazione di melitoonline pubblicato venerdì 21 agosto 2009

martedì 25 agosto 2009

UNIVERSITA' DI LEIDEN: CICLO DI CONFERENZE MASSONICHE.

La cattedra di Storia della massoneria presso la Leiden University (vd. stampa a lato) organizza a partire da settembre un ciclo di lezioni dal titolo Freemasonry: Its History of Ideas and Cultural Heritage. Le lezioni saranno presentate dal prof. dr. Malcolm Davies in lingua inglese in modo da consentire agli studenti internazionali di potervi partecipare. Questo il programma:


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11 settembre: Introduzione: Che cos'è la massoneria? Una breve storia;
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18 settembre: Simboli nella massoneria; la spiegazione dei principali simboli;
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25 settembre: I riti della massoneria, l'origine, la forma e il contenuto;
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2 ottobre: Musica e massoneria, la musica di Naumann, Nicolaï, Sibelius, Pijper e altri;
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9 ottobre: La poesia in massoneria, canzoni e brevi poesie;
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16 ottobre: creatività con la massoneria come un argomento, attori e musicisti;
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23 ottobre: la massoneria in letteratura, da Telemaco tramite l ' "Bildungsroman' olandese per la letteratura nel 20 ° secolo;
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30 ottobre: massoneria esoterismo nell’ arte. Le mostre del 'Ordre de la Rose-Croix Catholique, et du Temple de Gral';
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6 novembre: la massoneria e l'esoterico in architettura;
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13 novembre: Mozart e la massoneria, la sua cantate, musica e opera funeraria;
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20 novembre: La storia delle idee nella massoneria;
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27 novembre: La storia delle idee nella massoneria.

Questa serie di conferenze sarà aperta a tutti gli studenti sia regolare
che auditori. Al termine gli studenti avranno potuto conoscere la struttura, il simbolismo e il patrimonio culturale della massoneria come un importante fenomeno sociale. Essi diverranno consapevoli del ruolo della massoneria e le relative correnti esoteriche nella società europea. Essi avranno potuto conoscere e vari rito, scritti, musica, teatro e arte della massoneria da fonti originarie. Per la valutazione degli studenti è previsto o un esame scritto o di una tesi di ricerca.

La registrazione è obbligatoria, la partecipazione prevede un costo (per i non-studenti) di € 175.

Fonte: OVN NEWS – Lo studio Accademico di Storia della Massoneria nei Paesi Bassi.