mercoledì 24 giugno 2009

L’AUGURIO DI UN BUON SOLSTIZIO A TUTTI I COMPAGNI DA PARTE DEL GRAN SEGRETARIO DEL GRAN CAPITOLO DELL’ARCO REALE–RITO DI YORK IN ITALIA COMP. SEVERINO

Carissimi Compagni, in occasione del solstizio d’Estate vi raggiungo spiritualmente con una lirica del Fratello Kipling, riscoperta in occasione dell'Agape per il Solstizio d'Estate della mia Loggia, trasformando in augurio cordiale e fraterno per Voi quella che dicono sia stata l'invocazione del Fratello Goethe in punto di morte: "PIU' LUCE!"

LA SERA DELL’AGAPE di Rudyard Kipling

Di quando in quando, disse Re Salomone,/Osservando i suoi cavatori estrarre la pietra,/Metteremo insieme il nostro aglio e il vino e il pane/E banchetteremo ai piedi del Trono./E tutti i Fratelli verranno a mensa/Come semplici Compagni/Né più né meno./Portate questo messaggio ad Hiram Abif,/Eccellente Maestro alla fucina e in miniera:/Nevica quasi sempre sulle gole del Libano,/E soffia sempre il vento giù sulla spiaggia di Joppa:/Ma una volta tanto, il messaggio porta/L’ordine di Salomone: Dimentica queste cose!/Fratello ai Mendicanti e Compagno ai Re,/Compagno ai Principi/Dimentica queste cose!/Compagno, dimentica queste cose.