lunedì 16 febbraio 2009

IL PRESIDENTE DEL SENEGAL AMMETTE CHE ERA MASSONE E PROVOCA POLEMICHE.

Il Presidente senegalese Abdoulaye Wade (vedi.foto) è nuovamente nel mezzo di una polemica a livello nazionale, questa volta per quanto riguarda il suo credo religioso, dopo le rivelazioni fatte dal settimanale francese L'Express sulla sua appartenenza ad una associazione massonica. 

In Senegal, un paese prevalentemente musulmano, la massoneria è considerata con molto sospetto. La massoneria è di solito associata con il settarismo, con il rifiuto di Dio, dedita a pratiche sataniche e soprattutto è una pratica incompatibile con l'Islam. Fino ad ora, ossia prima di queste rivelazioni dell'Express, il Presidente Wade si è sempre presentato in pubblico come un devoto musulmano e un membro della comunità 'mouride', una delle principali confraternite musulmana nel paese. 

Le polemiche che hanno coinvolto il Presidente Wade's  sono iniziate il 3 febbraio, quando il settimanale francese L'Express ha pubblicato la storia di diversi capi di stato africani che hanno avuto rapporti con il movimento massonico.  Abdoulaye Wade come scrive il settimanale è stato iniziato a Besançon (Francia orientale) ed è ora un massone “in sonno”. In una nota inviata al settimanale francese, il presidente senegalese negato di essere ancora attivo in massoneria. Ha infatti detto che ha dato le sue dimissioni dalla massoneria tempo fa. Ma ha anche apertamente ammesso che è stato un membro della  massoneria in passato, mosso da  "curiosità intellettuale", generando ulteriori polemiche in un paese dove  i massoni, a torto o a ragione, sono considerati come una setta. 

Nella sua risposta all 'articolo che lo accusava di essere un massone, signor Wade ha scritto "E' vero, ma devo precisare che io non sono un massone “in sonno”.  La mia appartenenza alla massoneria è venuta meno dopo le mie dimissioni volontarie. Dopo le rivelazioni dell’Express, un membro del Parlamento, l'imam Mbaye Niang, che difende il punto di vista islamico ha detto il presidente dovrebbe dimettersi. La fedeltà dei capi di Stato francofoni alla  massoneria è ormai una questione grande speculazione mediatica .

Secondo l'Express, solo il presidente del Gabon Omar Bongo El Hadji Ondimba ammette apertamente la sua appartenenza alla massoneria, mentre molti altri leader in Africa occidentale e centrale sono segnalati come appartenenti alla massoneria, seppure in modo “coperto”.

Fonte: Saturday Nation